La scuola che vorrei
Argomento di questa UDA è una scuola diversa, nuova, completamente reinterpretata dai bambini, che spesso sognano il loro “Luogo di Lavoro”, seguendo la dimensione della fantasia, del meraviglioso, nel quale è però possibile rintracciare non solo il desiderio di novità, di adeguamento ai desideri infantili, ma anche spunti e idee che, tutto sommato, non sarebbero da buttar via. Sospesa fra l’irreale e il sogno, l’UDA esplicita differenti ambiti , attraverso i quali è stato sviluppato il tema. Si inizia con un’improbabile intervista, dove gli alunni tentano di spiegare cos’è la scuola ad un loro coetaneo, che non c’è mai andato, quindi si prosegue con la descrizione della nostra scuola, per poi addentrarsi nel vivo dell’argomentazione in cui la classe ha sviluppato, organizzato e strutturato collettivamente tematiche quali “La scuola del futuro” e “La scuola dei loro sogni”. Il lavoro è stato inoltre arricchito mediante il confronto con l’attuale sistema di istruzione Britannico, in riferimento ad orari, materie, laboratori e attività varie. Non mancano, infine, gli aspetti linguistico e artistico, affrontati soprattutto sul piano creativo, dove i bambini hanno realizzato poesie , filastrocche e disegni sull’argomento. Noi maestre ci siamo limitate ad ascoltare, guidare, impaginare gli elaborati. Nella speranza di un vostro interesse, BUONA LETTURA